Amici donatori
ci sono giunte le lamentele di alcuni di voi che durante le ultime donazioni hanno riscontrato di essere stati sottoposti ad un numero inferiore di esami clinici.
L’Ospedale San Paolo, consapevole che le restrizioni volute dalla Regione Lombardia avrebbero sollevato il malumore dei donatori, ha loro inviato una comunicazione nella quale, pur evidenziando la razionalizzazione del pacchetto di esami da effettuarsi ad ogni donazione, riafferma l’elevato livello del controllo clinico del donatore garantito dalla possibilità per il medico selezionatore di far effettuare tutti gli ulteriori controlli che ritenesse necessari anche su segnalazione del donatore stesso.
Poiché non tutti hanno ricevuto la predetta comunicazione, la riportiamo in calce.
Un caro saluto a tutti
Il Presidente
Lino Artoni
